LI-FI, LUCE SENZA FILI: il prototipo sviluppato in collaborazione tra la Sant’Anna e Artemide
Grazie alla collaborazione tra Artemide e Scuola Superiore Sant’Anna è nata una nuova luce. Alla Mostra Mondiale di Illuminotecnica “Lights & Buildings” di Francoforte, il gruppo di ricerca di Ernesto Ciaramella, Professore dell’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione (TeCIP) della Scuola Superiore Sant’Anna, ha presentato il prototipo di lampada in cui “convivono” luce e dati.
L’obiettivo dello studio avviato tra l’ azienda leader nel settore dell’illuminazione e la Scuola Superiore Sant’Anna è quello di sfruttare le potenzialità e i vantaggi della tecnologia integrandola in un prodotto che già fa parte della collezione Artemide – Demetra: non solo luce visibile, ma anche trasmissione di dati senza fili, questo quello che riesce a fare il prototipo realizzato all’Istituto TeCIP.
Per dimostrare questo innovativo sistema sono state necessarie solo modifiche minime alla lampada, di cui sono rimaste invariate funzione e caratteristiche. Integrazione perfetta tra i LED già installati all’interno di Demetra e il sistema di trasmissione wireless, insieme per creare un’infrastruttura con le stesse performance ottiche, ma che in più gestisce informazioni: basato sulla tecnologia Visible Light Communication (VLC), il prototipo trasmette un flusso di dati a 10 Mbit/s, la velocità massima possibile con la rete Ethernet standard, anche in presenza di altre luci ambientali forti.
Un sistema quindi perfettamente compatibile con l’utilizzo di lampade commerciali che, con questa trasmissione wireless, possono coprire la superficie di una scrivania standard e permettere la riproduzione di un video a 720p (HD ready) da un PC ad un altro.
Proiettandosi verso il futuro con LI-FI, la Scuola Superiore Sant’Anna e Artemide hanno aperto prospettive interessanti in termini di sicurezza di trasmissione di dati e innovative dal punto di vista del design.
